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MASSIMO RANIERI IN SICILIA CON IL SUO TOUR "SOGNO O SON DESTO"

Massimo Ranieri all’Arena di Portorosa. “Sogno e son desto - chi nun tene coraggio nun se cocca ch’ ‘e femmene belle” è il recital che l’artista napoletano porterà in Sicilia.



Dopo lo straordinario successo de “Il Mercante di Luce - Tour 2015” di Roberto Vecchioni, l’Arena “Vittorio Emanuele” di Portorosa, Furnari (Me) si prepara ad ospitare un altro grande artista della musica italiana. Sabato 1 agosto alle ore 21,30 sarà la volta di Massimo Ranieri con "Sogno o son desto - Tour 2015". 

Quello offerto dall’artista napoletano non sarà solo un concerto, ma un vero e proprio spettacolo, dove canzoni e monologhi intrecciano un racconto giocoso e provocatorio, un inno alla vita, all’amore e alla speranza. Un affettuoso viaggio dedicato ai mille significati del coraggio che si arricchisce nel nuovo show dei sogni e delle aspirazioni, trasformatesi in grandi successi, dello stesso protagonista che incrocia così la sua incantata storia personale – attraverso tutti i brani che lo hanno reso famoso – con l’eroismo degli ultimi e dei sognatori, come gli uomini e le donne cantati dalla musica di Giorgio Gaber o raccontati dal teatro di Raffaele Viviani.


Con la sensibilità artistica e l’istrionica capacità interpretativa che lo contraddistingue, Ranieri vestirà il duplice ruolo di attore e cantante per portare in scena e interpretare, in un unico grande show, il teatro di Eduardo De Filippo e Nino Taranto, ed i brani dei più celebri cantautori italiani e internazionali, da Luigi Tenco a Fabrizio De Andrè e Lucio Battisti, da Charles Aznavour a Violeta Parra. Inoltre, nello show l’artista riserverà un omaggio speciale alla meravigliosa produzione di Domenico Modugno e a Pino Daniele, recentemente scomparso.

Tra musica, racconti particolari e colpi di teatro, Ranieri attraverserà naturalmente anche la grande canzone napoletana e il suo amatissimo repertorio, con i suoi più celebri successi amati dal pubblico di tutte le età, da “Rose rosse” a “Erba di casa mia”, da “Se bruciasse la città” a “Perdere l’amore” e i brani da lui resi memorabili come “La voce del silenzio”, “La rumba degli scugnizzi” e tanti altri.


Nel nuovo spettacolo, ideato e scritto da Gualtiero Peirce e dallo stesso Massimo Ranieri, andato in onda anche in prima serata su Rai 1, l'artista sarà accompagnato da Massimiliano Rosati alla chitarra), da Flavio Mazzocchi al pianoforte, da Mario Guarini al basso, da Luca Trolli alla batteria, da Donato Sensini al sax. Maestro d’armi è Renzo Musmeci Greco, mentre le luci sono di Maurizio Fabretti.

Il grande successo di Massimo Ranieri, al secolo Giovanni Calone, sulla breccia da tanti anni, sta racchiuso tutto in una frase (corredata di foto) pubblicata sulla sua pagina Facebook, che rivela la sua umiltà malgrado oggi sia uno dei più grandi showman che l'Italia abbia mai avuto. Una frase che sia di monito anche ai giovani emergenti che, facilmente, e a volte con poca gavetta, diventano dei divi osannati dalle folle per scomparire domani nell'oblio.
Certe cose non si dimenticano... questo è il mio primo smoking!! (preso in affitto...)



A.D.P.



Per informazioni e prenotazioni: Il botteghino: 090/343818 - www.ilbotteghino.it; www.ticketone.it. 
Per altre info: www.massimoranieri.it


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1 Commenti
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  1. U scugnizzu e Napule si presenta nella sua seconda Napoli : la Sicilia. Cosa dire, certo è a casa sua, è uno di noi, le sue canzoni intense,passionali,metodiche, trascinanti sono ogni istante nella bocca degli appassionati del canto e non solo napoletano...- C'è nella miriade dei personaggi, tristi ed allegri, eleganti e trascurati, l'animus del sognatore, del giocoliere che brilla sur le pianò che al di lui presso, suona da solo, lo accompagna felice e nostalgico, comu 'U surdatu innamuratu' e la storia delle storie napoletane popolari e al tempo stesso grottesche ruotano in seno e nel petto generoso e seguono la Voice potente e decisa dell'indimenticato ritornello di quella antichissima canzone che mio nonno Liborio cantava a noi nipotini : 'E' natu u sole'...- Bella presenza, grande mimica,esaltante spettacolo, ciau, Roberto Lo Presti -

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